E’ con immenso piacere e anche con un po’ di emozione che vi presento Simonetta Montaguti, cara amica e collega che accompagnerà gli amici di LiberaLaMente in un favoloso viaggio in Antartide!
Nel sui primo articolo a Noi dedicato ci spiega che Progetti sta seguendo a Concordia.
Prima dei progetti ve la presento!
E’ nata a Forlì il 23 febbraio 1975, laureata in Ingegneria Civile ha svolto un dottorato in Scienze Geologiche e Topografiche e attualmente collabora con ISAC (Istituto di Scienza dell’atmosfera e del clima) – CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Bologna.
L’attività che sarà condotta durante il winter-over a Dome C s’inserisce nell’ambito di una collaborazione tra i settori dell’Osservatorio Meteo-Climatico e quelli di Fisica dell’Atmosfera ed ha come scopo principale la gestione delle attività sperimentali meteo-climatiche, radiometriche e di caratterizzazione aerosol.
Tutti i dati che vengono ricavati dai progetti elencati di seguito sono messi a disposizione di tutta la comunità scientifica che le utilizza per svariati scopi quali ad esempio:
– previsioni metereologiche a breve termine;
– modelli dell’atmosfera non solo dell’Antratide ma di tutto il mondo;
– studio dell’inquinamento atmosferico;
– studio del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici a lungo termine.
1)2009/B.04 – BSRN observatory
La BSRN è una stazione che fa parte di una rete mondiale che permette di misurare la radiazione solare incidente in onda corta e la radiazione termica in onda lunga. La misura della radiazione solare avviene mediante dei radiometri che sono montati sopra ad uno strumento chiamato solar tracker. Quest’ultimo non è altro che un supporto motorizzato che punta costantemente il sole mediante guida astronomica e che permette, in particolare, di misurare la radiazione diretta proveniente dal sole, quella globale, diffusa e l’infrarossa.
Connessa alla stazione BSRN ci sono due albedi, l’albedo rack (radiazione upwelling sia in onda corta – visibile e vicino infrarosso che in onda lunga – infrarosso) e l’albedo 30m (radiazione upwelling) montato sulla Torre Americana che permettono di misurare la frazione di radiazione incidente che viene riflessa in tutte le direzioni, quindi il potere riflettente della superficie nevosa.
Altri strumenti collegati a questo progetto sono:
– SKICAMERA – REDCAT che è una telecamera utilizzata per l’acquisizione di informazioni sulle condizioni del cielo;
– DLINK CAMERA che è una telecamera montata sull’albedo rack ed è utilizzata per acquisire informazioni sulle condizioni del manto nevoso;
– NR01 che è un radiometro montato sull’albedo rack ed è utilizzato per la misura downlowelling della radiazione globale e diffusa;
– SPN1 che è un pireliometro montato sull’albedo rack ed è utilizzato per la misura upwelling della radiazione visibile e longwave;
2) 2013/AC3.01 – CoMPASs UV-VIS Spectroradiometry and Aerosol
CoMPASs è uno studio multi-processo che comprende tre differenti regioni atmosferiche: lo strato limite, la troposfera e la stratosfera, con l’obiettivo di investigare i fenomeni peculiari di queste regioni, sviluppando la ricerca delle loro interconnessioni e dei meccanismi che li collegano.In particolare, vengono studiati i processi micro-meteorologici dello strato limite atmosferico, i meccanismi di formazione delle nubi – e la loro influenza sul bilancio radiativo terrestre – e le problematiche relative al ciclo dell’ozono all’interno del vortice polare.
Le strumentazioni seguite all’interno di questo progetto sono:
– l’UV-VIS che è un radiometro che misura la radiazione ultravioletta globale dalla quale si può risalire al quantitativo totale di ozono in stratosfera;
– DMPS (Differential mobility particle sizer) misura la distribuzione dimensionale delle particelle di aerosol. Il range dimensionale va da 10 a 750nm in 25 canali differenti.
– PSAP (Particle Soot/Absorption Photometer) permette di misurare il coefficientedi assorbimento dell’aerosol. Il calcolo del coefficiente di assorbimento si basa sulla variazione di trasmittanza del filtro, dovuta all’inserimento di un campione di aria contenente l’aerosol.
– OPS – TSI 3330 (Optical particle sizer) strumento ottico che permette lo studio del particolato ed in grado di discriminare la taglia e la concentrazione in numero delle particelle in sospensione nell’atmsfera.
– LIDAR STRATOSFERICO che lavora sia nel verde che nell’infrarosso e che permette di studiare le nubi stratosferiche polari. Quest’ultime, rilevanti per lo studio dei processi di perdita dell’ozono, modificano la composizione chimica della stratosfera.
3) 1149 – Meteo RMO, Progetto 2009-B.06, Osservatorio Meteo-Climatologico Antartico
Le attività relative all’Osservatorio Meteo-Climatico riguarderanno la gestione e la manutenzione di una stazione meteo, MILOS 520, utilizzata per scopi scientifici e l’esecuzione giornaliera di radiosondaggi (12:00 UTC) inseriti in una rete mondiale che permettono di effettuare delle previsioni meteo a livello globale.
La stazione meteo fornisce in tempo reale i valori della temperatura, dell’umidita e della pressione dell’aria oltre alla direzione e alla velocità del vento.
Con i Francesi invece collabora sui seguenti progetti:
4) 1099 – PAIX (Photometer Antarctica eXitinction)
Manutenzione ed assistenza alle acquisizioni del fotometro stellare che effettua la qualificazione della trasparenza atmosferica e studia la variabilità stellare.
5) 1013 – CALVA (Calibration and Validation of meteorological and climate models and satellite retrievals)
Controllo scarico dati e supporto alla glaciologa francese per la pulizia della strumentazione (sensori velocità e direzione vento, termometri, igrometri) collocata su 6 livelli della Torre americana.
Che aggiungere ancora… grazie Simo per questa dettagliata descrizione di quello che state facendo!
Invito i bimbi e ragazzi di LiberaLaMente a preparare domande/disegni/curiosità da inviare alla nostra Ricercatrice in attesa dei collegamenti che faremo durante il Centro Estivo!
… e come direbbe Simo con il suo favoloso accento romagnolo …
Zao Zaoooooo ed a presto!!!
LiberaLaMente 